La cucina tradizionale romana è una delle più apprezzate e conosciute a livello internazionale, grazie alla sua semplicità e genuinità. Basata principalmente su ingredienti locali e di stagione, come il pecorino romano, il guanciale, il pomodoro e i carciofi, la cucina romana è ricca di sapori e profumi unici, che hanno conquistato il palato di milioni di persone in tutto il mondo.
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la pasta all’amatriciana è uno dei primi piatti più famosi della cucina romana, a base di spaghetti, guanciale, pecorino romano e pomodoro. Il suo nome deriva dalla città di amatrice, situata nella regione dell’abruzzo, dove questo piatto ha avuto origine. Per preparare l’amatriciana, il guanciale viene fatto rosolare in padella con dell’olio d’oliva, quindi viene aggiunto il pomodoro e il pecorino grattugiato. La pasta viene poi aggiunta al sugo e cotta al dente.
ia carbonara è un altro primo piatto molto amato dai romani e conosciuto in tutto il mondo. A base di spaghetti, guanciale, uova, pecorino romano e pepe, questo piatto ha un sapore deciso e una consistenza cremosa. Per preparare i carbonara, il guanciale viene fatto rosolare in padella, quindi vengono aggiunte le uova, sbattute insieme al pecorino e al pepe, e la pasta cotta al dente.
la gricia è un primo piatto della cucina romana molto simile all’amatriciana, ma senza l’utilizzo del pomodoro. La gricia è a base di spaghetti, guanciale e pecorino romano e prende il nome dal paese di grisciano, situato nella regione dell’abruzzo. Per preparare la gricia, il guanciale viene fatto rosolare in padella fino a quando non diventa croccante, quindi viene aggiunto il pecorino grattugiato e la pasta cotta al dente.
la cacio e pepe è un altro primo piatto tipico della cucina romana, a base di spaghetti, pecorino romano e pepe. Per preparare la cacio e pepe, la pasta viene cotta al dente e poi mantecata in padella con il pecorino grattugiato e il pepe.
le fettuccine alla gricia sono un primo piatto a base di fettuccine, guanciale e pecorino romano, molto simile alla gricia. Per preparare le fettuccine alla gricia, il guanciale viene fatto rosolare in padella con dell’olio d’oliva, quindi viene aggiunto il pecorino grattugiato e la pasta cotta al dente.
la carbonara di mare è una variante della classica carbonara a base di spaghetti, ma con l’aggiunta di frutti di mare come cozze, vongole e gamberi. Per preparare la carbonara di mare, i frutti di mare vengono fatti rosolare in padella con dell’olio d’oliva, quindi vengono aggiunte le uova, sbattute insieme al pecorino e al pepe, e la pasta cotta al dente.
il saltimbocca alla romana è un secondo piatto a base di fettine di vitello, prosciutto crudo e salvia. Per preparare il saltimbocca, le fettine di vitello vengono farcite con il prosciutto e la salvia e poi cotte in padella con dell’olio d’oliva.
l’abbacchio alla scottadito è un secondo piatto a base di agnello cotto alla brace e servito con le sue costole. Per preparare l’abbacchio alla scottadito, l’agnello viene cotto sulla brace e poi servito con le costole ancora calde.
il pollo alla cacciatora romana è un secondo piatto a base di pollo cotto in padella con pomodoro, cipolla, carote e funghi. Per preparare il pollo alla cacciatora romana, il pollo viene tagliato a pezzi e fatto rosolare in padella con olio d’oliva, quindi vengono aggiunte le verdure e il pomodoro. La pietanza viene poi cotta a fuoco medio per circa 30-40 minuti, fino a quando il pollo non è tenero e le verdure sono morbide.
la trippa alla romana è un secondo piatto a base di trippa cotta in umido con pomodoro, cipolla, carote e vino bianco. Per preparare la trippa alla romana, la trippa viene tagliata a strisce e fatta rosolare in padella con olio d’oliva, quindi vengono aggiunte le verdure e il pomodoro. La pietanza viene poi cotta a fuoco medio per circa 1 ora, fino a quando la trippa non è tenera e il sugo è denso.
la coda alla vaccinara è un secondo piatto a base di coda di bue cotta in umido con pomodoro, cipolla, carote e vino rosso. Per preparare la coda alla vaccinara, la coda viene tagliata a pezzi e fatta rosolare in padella con olio d’oliva, quindi vengono aggiunte le verdure e il pomodoro. La pietanza viene poi cotta a fuoco medio per circa 2 ore, fino a quando la coda non è tenera e il sugo è denso.
la cheesecake romana è un dolce a base di biscotti, burro, formaggio spalmabile e zucchero, molto simile alla classica cheesecake americana. Per preparare la cheesecake romana, i biscotti vengono tritati e mescolati con il burro fuso, quindi vengono pressati in una teglia per formare la base. La crema di formaggio spalmabile viene quindi preparata mescolando il formaggio con lo zucchero e poi versata sopra la base di biscotti. La cheesecake viene infine cotta in forno per circa 45 minuti e poi lasciata raffreddare prima di essere servita.
la torta di mele “tosca” è un dolce a base di mele, uova, zucchero e farina, molto apprezzato a roma e nella sua provincia. Per preparare la torta di mele “tosca”, le mele vengono sbucciate, tagliate a fette e disposte in una teglia. In una ciotola vengono quindi sbattute le uova con lo zucchero, quindi viene aggiunta la farina e il composto viene versato sopra le mele. La torta viene infine cotta in forno per circa 45 minuti e poi lasciata raffreddare prima di essere servita.
la pizza di ricotta è un dolce a base di pasta sfoglia, ricotta e zucchero, molto diffuso a roma e nella sua provincia. Per preparare la pizza di ricotta, la pasta sfoglia viene stesa in una teglia e poi farcita con la ricotta e lo zucchero. La pizza viene quindi cotta in forno per circa 20 minuti e poi lasciata raffreddare prima di essere servita.
le fave dei morti sono dei dolci a base di mandorle, zucchero e cioccolato, tipici della tradizione romana e consumati durante la festa dei defunti. Per preparare le fave dei morti, le mandorle vengono tritate e poi mescolate con lo zucchero e il cioccolato fondente. Il composto viene quindi modellato a forma di fave e poi cotto in forno per circa 15 minuti.
la crostata di marmellata è un dolce a base di pasta sfoglia, marmellata e uova, molto apprezzato a roma e nella sua provincia. Per preparare la crostata di marmellata, la pasta sfoglia viene stesa in una teglia e poi farcita con la marmellata. Una volta chiusa la crostata, viene poi cotta in forno per circa 30 minuti e poi lasciata raffreddare prima di essere servita.
la cucina tradizionale romana è una delle più apprezzate al mondo per la sua semplicità e genuinità. Dalle classiche paste all’amatriciana e carbonara, ai saporiti secondi piatti come il saltimbocca alla romana e l’abbacchio alla scottadito, fino ai deliziosi dolci come la cheesecake romana e le fave dei morti, la cucina romana offre una vasta scelta di pietanze per soddisfare ogni palato.